Pensate un pò.. dopo cento anni esatti dalla tragedia del Titanic, naufraga la Costa Concordia.
ho visto nel web che già qualche folle sciroccato grida all'attentato ma in realtà queste sono persone che vedrebbero attentati ovunque.
Analizziamo i casi : nel lontano aprile 1912 il titanic soprannominato "l'inaffondabile" solcava i mari nel suo viaggio inaugurale.
Era un opera mastodontica, mai realizzata prima, ma stiamo comunque parlando di cento anni fa, infatti pare che il timone del titanic per virare avesse breve raggio d'azione e di conseguenza il lasso di tempo che intercorse tra l'avvistamento dell'iceberg e l'inizio della manovra non fu abbastanza per permettere alla nave di allontanarsi e sappiamo tutti come andò a finire... persero la vita 1523 persone dei 2223 passeggeri compreso l'equipaggio.
Passiamo ora alla costa Concordia, nave inaugurata nel 2005 ed entrata in servizio nel 2006.
era uno dei fiori all'occhiello della costa crociere, dotata delle migliori apparecchiature che la tecnologia moderna potesse ideare per una nave.
come fa allora a naufragare??? come si fa a spingere una nave del genere così vicino alla costa ??
io sono del parere che sia 100 anni fa che ora la colpa è da attribuire della medesima figura: IL CAPITANO.
per quanto riguarda il titanic, quest uomo;
in pieno Oceano Atlantico e con l'allerta aicberg al massimo diede ordine di mandare i motori a tutta forza per il semplice fatto che voleva arrivare a destinazione prima del previsto per lasciare tutti impalliditi dalla sua bravura e dalla potenza della nave;
sulla costa concordia,
il comandante Schettino permetteva che una nave di 114147 tonnellate, lunga 292 metri, larga 35,50 e alta 52, e con 4229 persone a bordo si aggirasse come se nulla fosse, a 500 m dalla costa, causando uno squarcio di oltre 70 metri nello scafo e danneggiando irreparabilmente la nave. Ma non è ancora tutto, il capitano, infatti, al primo allarme ha abbandonato la nave ( quello del titanic almeno ci è morto dentro) con tutti i suoi ufficiali, lasciando che a bordo la tragedia si compiesse.
cari amici miei la colpa di determinati eventi è da attribuire solo a noi stessi non a complotti terroristici ne tantomeno al fato ( la bottiglia di spumante non si ruppe durante la tradizionale inaugurazione della concordia). L'unica cosa che possiamo fare è imparare dai nostri errori per cercare di non commetterli di nuovo ma a quanto vedo anche a distanza di 100 anni la storia è sempre la stessa.
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